Dreaming Out Loud by OneRepublic

Fin da quando uscì il loro primo album, ho seguito i OneRepublic con forte interesse, "perdendoli" solamente per un po' di tempo. Oggi ho deciso di riascoltarli ed in particolar modo di parlare del loro primo album, uscito nel 2007, che me li ha fatti conoscere; sto parlando di Dreaming Out Loud.
Say (All I Need): ★★★☆☆ Una delle cose più belle di questa band sono sicuramente i testi e questa canzone non fa eccezione. Le parole non sono chissà quanto poetiche, ma sono sicuramente veritiere, possiamo rivederci tutti in ciò che dice questo brano. Per quanto riguarda la musica, rilassa moltissimo anche grazie alla voce del cantante (cosa che dirò spesso in questa recensione) e alla melodia in genere, ma non è niente di speciale.
Mercy: ★★★★☆ [3.5/5] Più interessante per quanto riguarda la musica, come testo ancora una volta merita per il fatto che rispecchi a pieno sentimenti che comunque chiunque potrebbe provare e li esprime sicuramente bene.
Stop and Stare: ★★★★★ Questa canzone ha la capacità di toccare psicologicamente in maniera veramente eccezionale, o almeno fa questo effetto a me. Le parole sono stupende, il ritmo non è niente di che, cioè non è che ci sia una grande originalità ma rimane impresso e quindi colpisce comunque; mentre la voce del cantante non si mostra particolare se non nelle parti in falsetto. Ma con questo testo compensa tantissimo e anche la musica, come ho detto, non è male.
Apologize: ★★★★★ [4.5/5] Questa è veramente famosissima, e dopo averla sentita ovunque ed in qualsiasi contesto, mi aveva stancato ed aveva quasi smesso di piacermi. Ma ora obiettivamente riconosco che ha un ritmo travolgente, fattore principale che l'ha portata al successo ed allo stesso tempo anche un testo interessante, che riesce in un certo senso a raccontare una storia.
Goodbye Apathy: ★★★☆☆ Mi ricorda moltissimo lo stile dei Coldplay, a cui in effetti i OneRepublic sono spesso accostati e direi che per alcune canzoni è anche giusto sia così. Mi ha colpito subito l'inizio e mi rilassa parecchio in generale tutta la musica; anche il testo è piuttosto interessante.
All Fall Down: ★★★☆☆ Alcune parti della musica mi piacciono moltissimo, come ad esempio la parte strumentale che è stupenda, e il testo è veramente interessante. Tuttavia a lungo andare la canzone annoia un po', risulta abbastanza monotona.
Tyrant: ★☆☆☆☆ L'inizio non mi è proprio piaciuto, anzi, mi ha abbastanza annoiato. Diventa più movimentata in seguito e quindi migliora, ma questa canzone non mi piace proprio.
Prodigal: ★☆☆☆☆ E' veramente molto rilassante, sicuramente. Ma ascoltando ancora un po' risulta noiosa e ripetitiva. Il testo non è niente di che.
Won 't stop: ★☆☆☆☆ Come musica è sicuramente più interessante, ma non presenta neppure questa un'originalità tale da catturare l'ascoltatore fino alla fine, anzi, è anche questa piuttosto noiosa.
All we are: ★☆☆☆☆ La musica di questo brano mi piace abbastanza, ma purtroppo è accostata ad un testo piuttosto banale, che non colpisce e non dice nulla almeno a mio parere.
Someone to save you: ★★☆☆☆ Finalmente ritorna una canzone un po' più interessante. Non ha chissà quali qualità, ma la musica è piacevole e le parole non saranno niente di speciale, però nel complesso è un brano che colpisce abbastanza. Da segnalare il falsetto portentoso del cantante nella fine.
Come Home: ★★★★☆ [4.5/5] Il titolo dell'album è tratto proprio da questa canzone:
Well hopefully the hate subsides and the love can begin
It might start now, yeah
Well maybe I’m just dreaming out loud.
E' caratterizzata da un testo molto dolce ed intenso, la musica è semplicissima ma proprio per questo interessante. E' forse una dei brani in cui il cantante è maggiormente valorizzato, perché presenta molte parti in falsetto che sono la cosa che gli riesce meglio. Potrebbe sembrare una canzone banale e forse appunto troppo semplice, ma secondo me riesce con poco a rimanere impressa.
Dreaming Out Loud: E' un album che contiene un paio di canzoni veramente ottime, alcune a mio dire quasi pessime ed altre abbastanza orecchiabili e piacevoli. Penso sia un lavoro semplice ma forse apprezzabile proprio per questa ragione. Lo consiglio a chi vuole rilassarsi riflettendo un po' ma senza deprimersi troppo, è ottimo sicuramente per questo. ★★★☆☆

Dreaming Out Loud by OneRepublic, reviewed by Silvia Argento ©

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